IL PENTAGONO STUDIA IL PARANORMALE COME ARMA
Scrisse il New York Times del 1984: “Secondo tre nuovi rapporti, il Pentagono ha speso milioni di dollari in progetti segreti per indagare sui fenomeni extrasensoriali e per verificare se il puro potere della mente umana possa essere sfruttato per compiere vari atti di spionaggio e di guerra: penetrare in archivi segreti, ad esempio, localizzare sottomarini o far esplodere missili guidati in volo”[1].
Nel 1977, secondo questo resoconto, il Presidente Carter ordinò alla CIA un’indagine sulla ricerca psichica dietro la cortina di ferro, nel tentativo di valutare una possibile minaccia sovietica.
Dagli anni Cinquanta agli anni Novanta, ormai è noto che l’esercito USA e i servizi segreti americani hanno indagato sui fenomeni psichici, condotto missioni clandestine basate su soggetti ritenuti di avere poteri “soprannaturali” e gareggiato con l’Unione Sovietica in una corsa agli armamenti psichici[2].
Nel 1945, con il regime nazista sconfitto, dei membri dell’Operazione[3] Alsos si diressero a Berlino per raccogliere quante più informazioni possibili sui progetti militari tedeschi. Nei resti bombardati di una villa in un quartiere benestante di Berlino sud-occidentale, scoprirono un nascondiglio di documenti e manufatti che facevano parte dell’Ahnenerbe, l’organizzazione scientifica di Heinrich Himmler, che era ben finanziata e aveva vaste dimensioni. Aveva persino un’intera sezione dedicata alla Indagine sulle cosiddette scienze occulte.
L’alto dirigente nazista era ossessionato dall’occulto. Su ordine di Himmler, gli ufficiali delle SS fecero incursioni nei territori occupati dalla Germania alla ricerca di artefatti legati alla magia, saccheggiando persino musei in Polonia, Ucraina e Crimea alla ricerca di testi mistici. Gli scienziati nazisti di Ahnenerbe setacciarono il mondo alla ricerca di oggetti come il Santo Graal e la Lancia del Destino, la lancia che si pensa abbia ucciso Cristo.
Nell’Ahnenerbe ESP, c’era un ampia documentazione inerente: psicocinesi, radiestesia, in ogni di ciò che si potrebbe definire soprannaturale o paranormale[4].
. Nel seminterrato della villa, i ricercatori hanno trovato resti di simboli e riti teutonici, nonché il teschio di un bambino in una fossa angolare di cenere. Anche i sovietici avevano sequestrato una quantità equivalente di informazioni su questo stesso argomento[5].
Sia la CIA che il KGB effettuavano esperimenti simili, sostenendo che il programma dell’altra parte richiedeva contromisure per difendersi.
L’intervento del governo USA sui fenomeni psichici è iniziata ufficialmente come parte del programma MK Ultra. Mentre si occupavano di ricerca sulla mente e di come interferire sul comportamento, è diventato significativo il sottoprogetto 58 di MK Ultra[6], che è il programma per l’uso di droghe, che chiamano psicofarmacologia, per migliorare il funzionamento psichico nelle persone psichiche.
Si raccontava che gli americani avessero messo delle persone telepatiche sui sottomarini nucleari, e che i sovietici avessero dei raggi per il controllo mentale e che una sensitiva russa fosse così potente da poter fermare una rana solo con la mente. Con ogni nuova voce, alcune basate su esperimenti reali, altre basate su campagne di disinformazione, la corsa agli armamenti psichici si intensificava[7].
La ricerca governativa sui fenomeni psichici faceva spesso la spola tra il Dipartimento della “Difesa” e la CIA, con un programma che veniva chiuso dopo risultati inconcludenti, per poi essere riaperto con un nuovo nome. Negli anni Settanta, il programma di remote Viewing era di proprietà del Dipartimento della “Difesa”. La visione a distanza è essenzialmente l’idea che qualcuno possa visualizzare dettagli di persone e oggetti lontani attraverso la telecinesi.
Una piccola operazione era gestita dalla base aerea di Wright Patterson, in Ohio, e il suo capo aveva una segretaria, Rosemary Smith, che credeva di avere poteri psichici. Questa operazione aveva un budget molto ridotto, perché la maggior parte delle persone pensava che fosse una cosa da pazzi. Le cose cambiarono nei momenti di emergenza, come nel 1976, quando al team di remote Viewing fu affidata una missione che aveva dell’incredibile.
Un bombardiere sovietico era caduto nelle giungle dell’Africa e la CIA e l’intelligence militare dell’Esercito avevano utilizzato tutti i mezzi di raccolta di informazioni a loro disposizione, dalla tecnologia satellitare, all’intelligence umana, ma non trovarono assolutamente nulla.
Non avendo nulla da perdere, l’Esercito contattò il servizio di remote Viewing di Patterson, che mise al lavoro la segretaria Rosemary Smith, la quale fu in grado di disegnare mappe che indicavano con precisione dove si trovava l’aereo, nel raggio di poche miglia. Il cablogramma è stato inviato alla CIA, che ha inviato una squadra paramilitare nella giungla e, vicino all’area in cui Rosemary Smith aveva detto che si trovava, ha visto un abitante del villaggio che trasportava un pezzo di aereo fuori dalla giungla, e questo li ha portati al sito dell’incidente.
Un’unità dell’Esercito fu istituita da ufficiali di alto rango che non vedevano di buon occhio l’idea di assumere dei “sensitivi” per la ricerca, e per questo motivo crearono il programma all’interno dei ranghi dell’Esercito. Uno dei compiti dell’unità era la visione a distanza e, nel settembre 1979, il Consiglio di Sicurezza Nazionale chiese al Detachment G. di usare i suoi poteri di visione a distanza per indagare su una base navale sovietica.
Mentre si concentrava su una foto in una busta chiusa, uno dei membri dell’unità ha descritto la visione di un edificio sulla costa, che odorava di gas e prodotti industriali. All’interno dell’edificio c’era un grande oggetto simile a una bara – un’arma – con le pinne, come uno squalo.
Pochi mesi dopo, la CIA ricevette immagini satellitari che mostravano che i sovietici avevano costruito un nuovo sottomarino con missili balistici. Reso famoso dalla designazione NATO, la classe Typhoon, il mastodontico sottomarino nucleare era noto in URSS come Akula. In russo significa “squalo”.
Attualmente, l’Office of Naval Research chiama questo programma Anomalous Mental Cognition, riferendosi a un programma da 3,9 milioni di dollari fondato dall’ONR nel 2014 per indagare sull’esistenza della precognizione, che viene definita “senso di ragno”. Sì, come nei fumetti.
Nel 2006, il sergente maggiore dell’esercito Martin Richburg percepì qualcosa di strano in un uomo in un bar in Iraq. Dopo aver fatto sgomberare il locale, scoprì un ordigno esplosivo improvvisato che l’uomo aveva lasciato dietro di sé. Che si tratti di istinto o di qualcosa di più, i ricercatori sono comprensibilmente curiosi di vedere se esiste un meccanismo per attivare questo tipo di intuizione.
[1] https://www.nytimes.com/1984/01/10/science/pentagon-is-said-to-focus-on-esp-for-wartime-use.html
[2] http://www.ansuitalia.it/Portale/privacy-e-cookies.html
[3] L’operazione Alsos fu un tentativo di spionaggio sullo stato del progetto nucleare tedesco compiuto dalle forze alleate durante la seconda guerra mondiale
https://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Alsos
https://segretidellastoria.wordpress.com/2018/06/18/operazione-alsos-a-caccia-dellatomica-tedesca/ ù
[4] https://marcos61.wordpress.com/2014/01/20/il-nazismo-occulto/
[5] http://www.sogliaoscura.org/par-psicortinaferro.html
[6] https://www.degruyter.com/document/doi/10.1515/9783110416411-014/html
[7] https://www.rai.it/dl/televideo/Esp_Anticipazioni_Web/Esp/Sussidi/Paral_8.htm
https://www.army.mil/article/229265/the_supernatural_side_of_u_s_military_academy_at_west_point