A OXFORD IL GRANDE FRATELLO SALE ANCHE SUI TAXI
Uno degli aspetti della decadenza di una società è il rafforzamento dello Stato e di conseguenza anche del controllo sociale.
Un ultimo esempio dell’aumento del controllo sociale avviene in Gran Bretagna, nella città di Oxford, dove c’è un progetto lanciato dall’amministrazione della città, con la scusante della “sicurezza” vuole fare installare nei Taxi anche i microfoni, per spiare i sussurri e registrare i dialoghi dei passeggeri.
Ovviamente tutto ciò a fatto infuriare, molte persone sensibili al problema della privacy e dei diritti civili in generale. C’è stata una denuncia all’Information Commissioner’s Office per sapere quanto sia diffusa la pratica, non solo sui Taxi, ma anche su altri messi di trasporto pubblico. Arrabbiati anche i tassisti, che dovranno pagarsi microfoni e registrazioni, sborsando 460 sterline a testa entro il 2015. E chi non installerà il Grande Fratello sul suo automezzo, si vedrà revocare la licenza. Sviluppo del controllo sociale e quella del ricatto, evidentemente sono fortemente intrecciati.
I microfoni, accompagnati da telecamere a circuito, si attiveranno nel Taxi non appena avviato il motore, e resteranno aperti 30 minuti a motore spento. E gli autisti saranno tenuti a conservare le registrazioni per 28 giorni.
Il consiglio comunale di Oxford, per mettere a tacere le proteste degli attivisti, per i diritti degli individui, secondo cui il provvedimento contravviene alle linee guida varate dal governo britannico in materia di sorveglianza con le telecamere a circuito chiuso, ha spiegato che i dati resteranno a unico e consumo della polizia o degli amministratori municipali. Secondo il comune di britannico, microfoni, e telecamere saranno utili anche a dirimere eventuali diatribe sul prezzo della corsa.
L’iniziativa a livello di istituzioni locali piace. Due società di Oxford hanno già installato i microfoni a bordo dei loro automezzi, valutando se montare i microfoni anche sui bus un servizio per Londra.
E qui in Italia? A Roma su dei Taxi è stata installata una telecamera a infrarossi.[1]
Quale sono i motivi di fondo di questa ideologia securitaria? Oltre agli affari per le imprese, c’è che nella fase attuale lo Stato della Borghesia Imperialista, deve assicurare la coesione dei meccanismi sociali, le cui strutture tendono costantemente a disgregarsi.
[1] E anche qui è a carico del tassista. Solo su 300 su un totale di 3750 della cooperativa che gestisce, hanno installato il congegno, poiché il costo di installazione, pari a 500€ è troppo elevato.
FONTE: METRO del 16.11.2011