CREATO IN LABORATORIO VIRUS DELL’INFLUENZA-KILLER
Uno dei più grandi esperti al mondo d’influenza, Yoshihiro Kawaokao scienziato dell’University of Wisconsin Madison, è riuscito a creare in laboratorio un virus ibrido di “influenza killer”.
Sono stati creati in provetta virus dell’influenza aviaria “cattivissimi” e molto bravi a trasmettersi e quindi con tutte le carte in regola per diventare pandemici (sperando che rimarranno confinati in laboratorio): sono nati dal riassortimento genetico (cioè dal miscuglio di geni di due organismi diversi) di un normalissimo virus dell’influenza stagionale (H3N2) e del virus dell’aviaria H5N1.
I risultati di questa ricerca, pubblicati sulla rivista Proceedings off the National Academy off Sciences, avevano lo scopo di dimostrare che lo scambio di geni tra un normale virus dell’influenza e il virus dell’aviaria può veramente produrre un’influenza killer. Secondo Gianni Rezza, direttore del dipartimento del Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss): “lo studio è servito per capire quali geni dei virus si attivano nelle mutazioni”.
Un futuro da incubo.
Questa è la nuova guerra. Una guerra non dichiarata verso la popolazione civile. La febbre suina che si diffuse in Messico coincise, guarda caso, con la “misteriosa” scomparsa di tre fiale contenenti campioni di virus potenzialmente pericoloso da un laboratorio militare del Maryland. Nel 1997 un rapporto dello Stato Maggiore amerikano diceva che: “la minaccia o l’uso di armi chimiche o biologiche (CBW) è una condizione probabile di guerre future, fin dalle prime del conflitto, allo scopo di disorganizzare le operazioni o la logistica delle forze armate USA (…)”.
Ma non c’è solo questo, che organismi governativi possono creare virus in laboratorio e utilizzarli, facendo passare il tutto come fenomeni “naturali”.
Un futuro da incubo.
1° City 24 aprile 2009.
Fonti
Metro Mercoledì 24 febbraio ’10
http://www.corriere.it/salute/10_febbraio_23/virus-creato-in-laboratorio_089f0e44-1fab-..